Inaugurata sabato 14 luglio la spiaggia Green Beach, il Sindaco: «Orgogliosi di questo obiettivo. Diamo alla città un nuovo spazio accessibile e usufruibile da tutti

Una grande festa, con amministratori, bambini, famiglie e curiosi, insieme per dire che «il mare è di tutti, spetta a noi il compito di abbattere barriere e ostacoli», sono del parole del Sindaco Gianni Lorenzetti nel corso dell’inaugurazione della spiaggia Green Beach svoltasi stamattina accanto alla stampa, alle associazioni, ai cittadini e ai turisti, presente anche uno stand dell’acqua Fonteviva che ha sponsorizzato l’evento. Un progetto innovativo, frutto della collaborazione di tutti i settori e della giunta di Montignoso, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale il cui capofila è la Regione Toscana per un finanziamento intorno ai 78mila euro (in parte attivato dall’Unione Europea e in parte dal Comune di Montignoso).

Ma soprattutto «un progetto che ci permette di dare alla città un nuovo spazio accessibile e usufruibile da tutti – continua il Sindaco – siamo orgogliosi di aver raggiunto anche questo obiettivo, il nostro territorio può vantare di un accesso completamento innovativo per famiglie, bambini e soggetti diversamente abili con spazi e attrezzature che permettono di eliminare qualsiasi barriera di accesso al mare».

Percorso di accessibilità dal lungomare fino in spiaggia, parcheggio con posti riservati a portatori di handicap, gazebo per ritrovo e punto informazioni, recupero della vegetazione nativa, servizi igenici, ecco alcune delle opere realizzate grazie a Intense+Mitomed Plus, i due interventi europei individuati dall’Amministrazione comunale e realizzati nella spiaggia libera di Cinquale.

Montignoso diventa così protagonista e capofila in Provincia e all’interno del panorama europeo accanto al Comune di San Vincenzo e di Castiglione della Pescaia di una progettualità veramente innovativa, «con questo intervento il Comune riceverà un bollino qualità – spiega il Vicesindaco Raffaello Gianfranceschi – insieme a tutte le altre realtà che hanno aderito al progetto, Cipro, Istria, Croazia, Francia, ecco soltanto alcuni dei territori che hanno aderito, Cinquale entrerà così in un circuito internazionale che farà conoscere le proprie attività in tutta l’area del Mediterraneo, dimostrando di essere un modello da seguire per buone pratiche nello sviluppo di strumenti di pianificazione per il miglioramento della sostenibilità e della responsabilità nel campo del turismo marittimo e costiero».

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