Replica di Marino Petracci del PD di Montignoso ad Andrea Cella: «Non esiste alcun problema sicurezza solo episodi isolati. Cella scelga se essere responsabile o sopravvivere di spot»

«Una polemica al di fuori della realtà, la solita da propaganda elettorale» risponde così Marino Petracci Consigliere comunale del PD di Montignoso dopo le affermazioni del Consigliere di minoranza Andrea Cella e Assessore al Comune di Massa, sull’esistenza di un problema sicurezza nella frazione di Cinquale.

«Quelli di cui parla Cella sono semplicemente episodi isolati che esistono e convivono su un territorio ad alto flusso turistico – continua Petracci – fatti su cui sia l’Amministrazione sia le forze dell’ordine sono sempre intervenute con prontezza, altra cosa è lo scenario dipinto dal Consigliere che semplicemente non esiste, così come non esiste nessun allarme sicurezza. Cinquale in questi anni ha elevato la qualità del suo fare turismo, è stata creata una programmazione estiva che copre tutta la stagione con iniziative culturali, teatrali e di musica adatte a tutte le età e tutti i gusti. Ci sono poi i locali per i giovani che attirano ragazzi e turisti dal versante della Versilia e da quello massese e le attività di controllo e prevenzione delle forze dell’ordine, a cui va un ringraziamento per lo sforzo che fanno quotidianamente per garantire la nostra sicurezza, sono continue».

«Credo anche che la linea da tenere per gestire una comunità non possa essere quella delle azioni pubblicitarie, ovvero manifestazioni di forza e punizioni esemplari, non risolverebbero alcun problema alla radice. Così come un’Amministrazione non può intervenire coattivamente all’interno di qualsiasi campo della vita sociale di una città, ci sono aspetti che forse meriterebbero un maggior interessamento anche da parte delle famiglie sui ragazzi, sulla loro educazione e sul rispetto che hanno nei confronti del luogo in cui vivono e dei propri concittadini. Probabilmente manca una riappropriazione di valori che deve essere acquisita nella vita privata di questi ragazzi e poi consolidata nella sfera pubblica di tutti i giorni».

«Detto questo invito il Consigliere e Assessore Cella a frenare questo suo desiderio di visibilità sui giornali e di occuparsi dei problemi di sicurezza e di decoro che sono più che evidenti a Massa. Sequestrare qualche secchiello a dei venditori abusivi sulla spiaggia non mi sembra una grande visione politica per la gestione di una città. Ricoprire incarichi su due diversi Comuni è una responsabilità rilevante, la nostra porta é aperta, Cella scelga se lavorare con responsabilità e sinergia per migliorare il territorio o continuare a sopravvivere di spot elettorali».