«Cella in qualità di Assessore non risponde nulla sulla proposta di “fare rete” sul sistema di telecamere. Ci dica concretamente se intende collaborare al progetto sotto la regia del Prefetto e delle forze dell’ordine. Ci aspettiamo concretezza e non propaganda, siamo stufi di rivendicazioni inutili che né affrontano correttamente né tantomeno risolvono il problema». Sono le parole del Vicesindaco Raffaello Gianfranceschi dopo le nuove affermazioni del Consigliere di minoranza Andrea cella, Assessore al Comune di Massa, sulla sicurezza del Cinquale.

«L’ordinanza è cosa ponderata e concertata con Carabinieri e, come ho già affermato, da sola non risolve il problema. Non mi interessa la primogenitura rivendicata da Cella – continua Gianfranceschi – perché da tempo i nostri vigili collaborano con le forze dell’ordine per prevenire fenomeni ancorché sporadici di superamento dei limiti. Al Consigliere Assessore sfugge forse che le “aggregazioni spontanee” di persone che hanno lo scopo di sballarsi sono molto mobili. Credo che invece di continuare ad arrampicarsi sugli specchi per apparire in TV e sui giornali, costringendomi a repliche che non sono la mia cifra comunicativa, sia preferibile un maggior impegno alla conoscenza degli atti. Il Comune di Montignoso ha potuto assumere a tempo determinato solo due vigili estivi e non c’è possibilità di ampliamento di organico. Un’attenta opposizione, magari fatta da Montignoso e non dagli uffici dell’Assessorato di Massa, lo dovrebbe sapere».

Sotto l’intervista ad Antenna 3 di lunedì 3 settembre.