Otto migranti volontari per ripulire la città: parte oggi il progetto in accordo con l’associazione Delfa sul territorio di Montignoso. Il sindaco Lorenzetti: «Un progetto che dimostra come è possibile legare integrazione e solidarietà»
Accoglienza e integrazione, il tutto attraverso un progetto che coinvolge attivamente otto giovani migranti inseriti in un percorso che permetterà interventi di pulizia e di decoro su tutto il territorio di Montignoso.
«È sicuramente un progetto di cui andare fieri – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali e Immigrazione Giorgia Podestà – perchè grazie all’accordo che abbiamo sottoscritto con l’Associazione Delfa potremo promuovere l’inserimento sociale attraverso attività di volontariato in ambiti di utilità pubblica». Otto i migranti coinvolti di età compresa tra i 19 e i 22 anni provenienti dalla Nigeria che da stamani (giovedì 27 luglio) attraverseranno le strade di Montignoso armati di guanti, sacchi e rastrelli per raccogliere immondizia e spazzatura abbandonata o accumulata agli angoli della città. «In via sperimentale abbiamo deciso di far lavorare i ragazzi tutti i giorni dal lunedì al sabato – spiega l’Assessore all’Ambiente Massimo Poggi – nel corso della mattinata potranno eseguire tutta una serie di attività di pulizia che ovviamente si traducono in un servizio alla collettività. Per permettere una maggiore presenza sul territorio abbiamo creato due squadre, quattro ragazzi saranno presenti sulla zona del Cinquale mentre altri quattro verranno utilizzati nella parte alta delle Capanne».
Un progetto a costo zero per il Comune di Montignoso, grazie infatti allo sforzo della responsabile Nadia Bellè nel reperimento delle risorse, l’ente è riuscito ad attingere ai fondi ministeriali Inail che permettono la copertura assicurativa dei soggetti coinvolti in attività di volontariato a fini di utilità sociale.
«È il passo successivo al protocollo che abbiamo firmato pochi giorni fa con la Prefettura di Massa Carrara – ha affermato il Sindaco Gianni Lorenzetti – con questo progetto andiamo a concretizzare ciò che ci eravamo promessi. Credo che l’integrazione sia un’enorme opportunità per tutti, sia per chi viene accolto in un paese straniero sia per chi accoglie, ma l’accoglienza priva di un coinvolgimento vero rischia di rimanere soltanto un’aspettativa vuota. Grazie a queste attività i giovani ragazzi scappati dai loro paesi potranno imparare a utilizzare strumenti di lavoro, conoscere il territorio e farsi conoscere e il loro impegno sarà utile a tutta la città».
Fonte Comune di Montignoso