Si intitola “La letteratura nella Lunigiana storica” ed è l’antologia curata dal poeta Giovanni Bilotti, edita da Memoranda, che verrà presentata sabato 24 febbraio a Villa Schiff alle ore 17.00 da Umberto Roffo.

Un’opera immensa, tre volumi e circa tremila pagine che ripercorrono la cultura e la letteratura tra la provincia di Massa Carrara e quella di La Spezia, «quello di sabato sarà un incontro di qualità e di interesse per tutti – commenta l’Assessore Eleonora Petracci – siamo particolarmente contenti per questo evento perché è il secondo appuntamento del nostro calendario di iniziative dal titolo “Cultura in movimento”. Il nostro intento infatti è quello di riportare l’amore per la conoscenza, l’amore per l’arte, per i libri con la riscoperta e la promozione del nostro territorio».

«Questa opera è l’unica storia della letteratura realizzata in Italia secondo il significato vasto di letteratura – ha spiegato l’editore di Memoranda Umberto Roffo – e ha l’obiettivo di far conoscere la cultura millenaria di un territorio che ha generato autori e opere meritevoli di essere ricordati. Redatta in circa trent’anni di studi e ricerche, dai molti saggi di questi volumi si potrà apprendere quanto la Lunigiana abbia prodotto in termini culturali».

I volumi sono curati da Giovanni Bilotti con la prefazione di Antonio Zolino e postfazione di Francesco D’Episcopo. Bilotti è nato alla Spezia e vive a San Terenzo di Lerici. Ha pubblicato diverse raccolte di liriche, racconti, parodie, testi di ricerca storica e poemi impegnati nel campo animalista e sociale. Nel 1986 una università inglese gli ha conferito la laurea honoris causa in scienze umanistiche. La sua opera è stata oggetto di profonde analisi critiche e linguistiche, tra cui alcuni studi monografici: Una vita in versi” del filologo Alberto Zattera. “Giovanni Bilotti e l’infinito della poesia” del professor Francesco D’Episcopo docente di Filologia moderna, “Giovanni Bilotti. Declinazione di un mistero poetico” della professoressa Maria Luisa Tozzi. Suoi libri sono stati scelti come testi scolastici.