Sentieri della libertà: Pulizia e manutenzione dei sentieri montani grazie alla convenzione tra Comune di Montignoso, C.A.I. Massa, Casa di reclusione e U.E.P.E.
Sentieri più puliti e sicuri grazie alla convenzione siglata martedì mattina dal Comune di Montignoso, CAI Sezione Massa, Casa di reclusione di Massa e UEPE.
Il progetto, dal titolo “Sentieri della libertà”, rientra all’interno delle attività per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità da parte di soggetti in stato di detenzione e permetterà tutta una serie di interventi di recupero dei percorsi montani di bassa quota.
«È un progetto estremamente importante – spiega l’Assessore Giorgia Podestà – perchè accanto al servizio che viene reso alla comunità rendendo nuovamente fruibili sentieri del nostro stupendo territorio, possiamo offrire anche un progetto di recupero e risocializzazione a soggetti che stanno vivendo in stato di detenzione. Questo significa sostenere concretamente persone spesso circondate da disagi e difficoltà e sviluppare nuove competenze che potranno rivelarsi utili all’interno del mercato del lavoro. Ma soprattutto credo che sia un bellissimo gesto di solidarietà».
La convenzione, resa possibile grazie al Protocollo d’intesa sottoscritto da ANCI e il Dipartimento amministrazione penitenziaria nel 2012, rappresenta un’opportunità di reinserimento nella collettività proprio grazie allo svolgimento di lavori di pubblica utilità, attività che verrà eseguita in modo volontario e gratuito come misura alternativa alla detenzione.
Due i sentieri che dal mese di maggio verranno ripuliti da quattro detenuti individuati grazie alla collaborazione con la Casa di reclusione di Massa e l’Ufficio Esecuzioni Penali Esterne, il sentiero 140\33, tratto che dalla località Termo del Pasquilio arriva fino al Monte Folgorito compresa l’area sottostante la vetta, mentre l’altro percorso riguarderà il sentiero che da località Pasquilio porta a Cerreto e al Canal Magro.
I lavori di pulizia e manutenzione verranno seguiti dalle squadre di volontari del CAI di Massa per tutto il periodo di esecuzione grazie ai mezzi e alle attrezzature messe a disposizione con il contibuto del Comune di Montignoso, «è la prima volta che viene realizzata un’iniziativa del genere anche nel nostro Comune – conclude Podestà – valorizzazione e promozione del territorio accanto al sostegno di soggetti in difficoltà, come amministrazione non possiamo che essere soddisfatti per questo nuovo progetto».
«È il terzo anno che i soci volontari del Cai di Massa E. Biagi collaborano al reinserimento dei detenuti attraverso un progetto di utilità pubblica – spiega il presidente Sauro Quadrelli – attività che prevede la pulizia di sentieri e delle mulattiere delle nostre montagne. Gli interventi previsti vanno oltre la manutenzione dei sentieri di competenza istituzionale del CAI perchè sono finalizzati al recupero anche di storici collegamenti fra la montagna e i piccoli centri abitati per consentire una sicura e piacevole percorribilità agli escursionisti. Tra le funzioni degli interventi programmati è riconosciuta anche quella di realizzare tracce “tagliafuoco” necessarie a contenere i frequenti incendi delle nostre montagne. Auspichiamo che la collaborazione su progetti di pubblica utilità si estenda anche ad altre sezioni CAI».