SOSTEGNO DA NEGARE AI CARCERATI? LE PAROLE DELLA LEGA NORD SONO VERGOGNOSE. Secca la replica del Sindaco Lorenzetti dopo le parole del consigliere Andrea Cella: «Abbia il coraggio di dirlo direttamente a chi vive in carcere o ai suoi familiari»

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«Sono parole vergognose, credo si commentino da sole» ha detto il Sindaco Gianni Lorenzetti dopo l’uscita a mezzo stampa della Lega Nord per il contributo concesso dal Comune di Montignoso all’Aics solidarietà, associazione che grazie a volontari promuove attività formative direttamente sul territorio per facilitare l’integrazione e la socializzazione tra i soggetti piu deboli della nostra comunità.

«Si accusa questa amministrazione di aver concesso un contributo di 500 euro lo scorso novembre per l’organizzazione di un’iniziativa realizzata per favorire la risocializzazione e il recupero dei detenuti attraverso l’arte – ha detto Lorenzetti. Io credo che certe volte sarebbe meglio stare zitti ed evitare la ricerca di visibilità. Sono queste le occasioni per sostenere soggetti spesso troppo invisibili, stiamo parlando di persone, persone con un passato certe volte problematico, persone con una famiglia alle spalle che vive le stesse difficoltà, gli stessi disagi di chi ha sbagliato e adesso sta scontando la sua pena verso la società. Chi parla sulla stampa abbia il coraggio di andare in un carcere e ripetere le stesse parole davanti a chi vive sulla pelle la detenzione, oppure davanti a una moglie o a un figlio. Si dicono anche delle cose non vere perchè attraverso i servizi sociali stiamo sostendendo e aiutando soggetti in situazioni di disagio con sforzi e risorse continue. Quello che questa Amministrazione ha fatto non è un semplice contributo ma anche un gesto di solidarietà. E siamo fieri di averlo fatto».

L’iniziativa “Arte dal carcere: verso il futuro prima rassegna di arti visive per i detenuti” è un progetto di grande valore sociale e istituzionale, presentato il 6 novembre scorso presso il Tribunale di Massa, sostenuto con il patrocinio del Pontificium Consilium de Cultura, del Ministero della Giustizia, del Comune di Massa, del Comune di Carrara e del Comune di Montignoso. L’iniziativa prevede l’esposizione di circa 90 opere realizzate da detenuti reclusi in tutte le carceri italiane per favorire, attraverso l’arte, la risocializzazione, il benessere psico fisico e nuove opportunità di lavoro con il mondo esterno al carcere. Tra gli enti promotori l’iniziativa: il Tribunale di Massa, la Casa di Reclusione di Massa, il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, l’Ass. Amici del Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, l’Associazione AiCS Solidarietà di Massa Carrara.